Se è successo anche a voi, sappiate che non siete i soli: da uno studio della Mercer Management Consulting citato nel volume Marketing Low Cost di Cristina Mariani (di cui consigliamo anche il blog), risulta che
- quasi tutte le aziende subiscono perdite da un terzo dei clienti,
- guadagnano profitti da un altro terzo (con cui pareggiano le perdite precedenti) e
- vanno in pari con l'ultimo terzo.
Potremmo accorgerci, ad esempio, che certi clienti che consideravamo essenziali per la nostra sopravvivenza sono in realtà un costo, mentre altri che stavamo sottovalutando sono invece da coltivare.
In ogni caso, i dati che emergono dall'analisi ci suggeriranno le azioni da intraprendere:
- ridurre il numero di clienti che rappresentano un costo
- stringere i legami con quelli che funzionano e "coccolarli"
- stimolare i clienti con cui andiamo in pari.
L'immagine di Horla Varlan è disponibile qui e rilasciata con licenza CC BY 2.0.
A patto che nei costi-ricavi siano compresi _anche_ (non solo, ovvio) criteri non economici.
RispondiEliminaTra i miei clienti c'è un privato che mi paga quando può e non tanto, col quale sono d'accordo che traduco quando ho tempo (e già questo è un vantaggio...) e che mi fa tradurre cose folli, tipo l'epistolario in latino tra Erasmo da Rotterdam e Thomas More, o poemetti in latino da restituire in versi, o composizioni aneddotiche su santi orientali dal siriaco. In una parola, mi diverto da matti, anche se ci guadagno poco. Ecco, questo cliente non vorrei perderlo :-)
Grazie comunque.
Angelo Fracchia
Caro Angelo,
RispondiEliminasiamo d'accordo con te! Anche per noi la passione per quello che facciamo è fondamentale.
Ci sembrava però utile fare una considerazione di carattere economico, visto che di solito noi traduttori tendiamo a trascurare questo aspetto e diamo spazio soltanto all'entusiasmo.
Pensiamo che i due aspetti siano ugualmente importanti e che una riflessione sul versante economico, ogni tanto, non faccia male! Senza perdere la passione, il divertimento, la follia...
a proposito, che belle le tue traduzioni!
A presto,